Il padre della Dieta Mediterranea
“Scopritore” della Dieta Mediterranea, ne studiò gli effetti sulla salute.
Nato nel 1904 a Colorado Spring (USA), fu biologo, fisiologo e nutrizionista. Partecipò al primo convegno mondiale sull’alimentazione che si tenne a Roma negli anni ’50. Keys, affascinato dalla bassa incidenza di patologie cardiovascolari e di disturbi gastrointestinali, concluse che l’alimentazione a base di cereali, frutta, verdura, olio extravergine di oliva, legumi, pesce e ridotto consumo di carne, fosse responsabile di questi effetti positivi.
Ancel chiamò questo tipo di alimentazione “Dieta Mediterranea”, in quanto sistema nutrizionale tipico delle popolazioni del bacino del Mar Mediterraneo.
La Dieta Mediterranea è un modello alimentare equilibrato, sano e sostenibile, fondato prevalentemente sul consumo di cibi di origine vegetale.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che questo tipo di alimentazione aiuta a prevenire le principali malattie croniche (patologie cardiovascolari, diabete, obesità), soprattutto grazie al consumo giornaliero di olio extravergine di oliva e verdure.